La moltitudine intesa come pienezza
era già esistente nel corso della Storia in piccoli gruppi ad ognuno dei quali
era associato un posto ed un ruolo, ma ora è diventata visibile perché ha
lasciato il fondo dello scenario sociale ed ha conquistato un posto migliore.
La moltitudine è diventata massa
all’interno di una dinamica dualistica e non gerarchica: minoranza e maggioranza,
intendendo quest’ultima un insieme di persone non qualificate in maniera
particolare.
La minoranza invece è fatta da singoli
che hanno preso le distanze dalla moltitudine e separandosi dai più si sono
associati tra di loro.
Dunque tutto ciò che caratterizza l’essere
massa è distintivo del singolo che non valuta se stesso o meglio lo fa in
rapporto al resto del mondo che diventa metro di giudizio e paragone, tanto da
arrivare a pretendere di esercitare funzioni proprie delle minoranze. In
passato secondo il concetto di iperdemocrazia ciò ha portato la massa ad essere
insofferente a tutto ciò che la regola e rispetto nelle minoranze poiché possiede
strumenti materiali giuridici e sociali che la autorizzano a farlo.
Fonte: http://www.ilpensierostorico.com/2017/06/0-9-neoliberismo-e-manipolazione-di-massa/ (11/6/2019)
Nessun commento:
Posta un commento