Nel 1800, un londinese, James Potts, progettò una protesi costituita da una gamba in legno e presa di corrente, un ginocchio in acciaio e un piede articolato controllato da tendini tracciati dal ginocchio alla caviglia.
protesi del 1800
Nel 1846, Benjamin Palmer notando delle imperfezioni tra i componenti della protesi della gamba, la migliorò con l’aggiunta di una molla anteriore e tendini nascosti per simulare il movimento naturale. In seguito verso la metà dell'Ottocento, Douglas Bly inventò e brevettò la gamba anatomica.
Fonte: http://www.pietrodifalco.com/tecnico-ortopedico__trashed/protesi/storia-delle-protesi/ (20/5/2019)
http://www.pietrodifalco.com/wp-content/uploads/2012/10/james.png (immagine-20/5/2019)
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