“L’uomo‐massa è l’uomo la cui vita manca di programma e corre alla
deriva. Per questo non costruisce mai, sebbene le sue possibilità e i suoi
poteri, siano enormi: questo tipo d’uomo decide nel nostro tempo."(1)
Mentre nel passato, vivere
significava per l’uomo medio incontrare nell’ambiente difficoltà, pericoli,
angustie, limitazioni del destino e soggezione, il mondo nuovo appare in un
ventaglio sicuro di possibilità illimitate, dove non si dipende da nessuno.
In conclusione, nella parte finale
del saggio in questione, si evince che nel momento in cui le élites dovessero
“scomparire” dal panorama storico, si potrebbe parlare di una possibile
dittatura dell’uomo medio, conseguenza del sistema democratico.
Fonte:
http://www.ousia.it/content/Sezioni/Testi/OrtegaRibellioneMasse.pdf (28/5/2019)
(1) http://www.ousia.it/content/Sezioni/Testi/OrtegaRibellioneMasse.pdf(La ribellione delle masse, cap. Un dato statistico) (28/5/2019)
http://www.ousia.it/content/Sezioni/Testi/OrtegaRibellioneMasse.pdf (28/5/2019)
(1) http://www.ousia.it/content/Sezioni/Testi/OrtegaRibellioneMasse.pdf(La ribellione delle masse, cap. Un dato statistico) (28/5/2019)
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